Prima di addentrarci nel progetto annuale che coinvolge tutte le sezioni del plesso, proviamo a guardare con occhi curiosi che cosa accade una volta a settimana nel salone della scuola…..tutti i bambini e le bambine, assieme alle insegnanti, si ritrovano per salutarsi e guardarsi negli occhi in un grande cerchio che occupa quasi tutto lo spazio (60 bambini). I bambini sentono la necessità di vivere esperienze/routines ripetitive perché trovano una sorta di sicurezza in questa ripetitività e una consapevolezza nel cogliere precise scadenze temporali che permettono loro di anticipare mentalmente le sequenze di una giornata. Gli spazi, perciò, devono essere pensati affinché i bambini vivano in un ambiente stimolante, ricco e vario, in cui si sentano accolti e in cui siano presenti situazioni che li possano incuriosire, interessare, divertire, e che creino quella memoria episodica di alto valore emotivo che permetta loro di pensare con piacere al ritorno a scuola. Quindi la finalità dello stare insieme al mattino cantando, giocando, mimando e danzando è quella di aiutare i bambini e le bambine a controllare l’affettività e le emozioni in maniera adeguata all’età, rielaborandole attraverso il corpo ed il movimento. E allora viva il movimento!